Ogni anno, nel paese di Alessandria del Carretto, nel cuore del Parco del Pollino calabrese, si celebra un rito antichissimo, senza dubbio di origine pagana. Sono i giorni della Pita. I vecchi del paese scelgono un abete nei boschi montani, lo abbattono e poi, spogliato dei rami, il tronco viene trascinato a braccia dall’intera popolazione del paese fino alla piazza. È un giorno di festa, di canti e balli. Nei giorni della Pita anche i nemici bevono alla stessa bottiglia e consumano insieme i cibi tradizionali preparati dalle donne. Negli ultimi anni i giovani, fuggiti al nord o nelle città, ritornano ad Alessandria, e sembrano riscoprire con sempre maggiore entusiasmo la forza della tradizione che li accomuna.